Crema. Si tratta del primo evento ufficiale della squadra a 5 non vedenti dell’A.C. Crema 1908 che venerdì 2 dicembre alle 17.00 si allenerà con allievi e amatori per far provare loro l’esperienza del calcio al buio

Si svolgerà all’interno di una giornata ricca di appuntamenti il laboratorio ideato dai coordinatori della squadra a 5 dei non vedenti dell’A.C. Crema 1908.

 

Un allenamento con i colleghi delle categorie allievi e amatori della stessa associazione sportiva per far provar loro il brivido di giocare al buio. Un’esperienza forte, che ha lo scopo di irrobustire i legami tra le varie categorie dell’associazione sportiva, di sensibilizzare adulti e piccini sul tema della disabilità e di aggregare realtà che hanno tanto in comune, a partire dalla passione per il pallone.

Tutto si svolgerà naturalmente al Centro Sportivo San Luigi, cuore del progetto di inclusione sociale Sportabilità il cui scopo è proprio quello di fungere da aggregatore sociale.

«L’appuntamento delle 17.00 denominato Il suono del calcio» ha spiegato Angelo Colombo dirigente della squadra dei non vedenti e coordinatore del progetto Sportabilità «ha come obiettivo quello di mettere in scena un vero e proprio confronto sportivo sensazionale e unico tra vedenti e non vedenti.  Abbiamo voluto impostare l’evento come un “laboratorio calcistico” poiché si tratterà di una sorta di allenamento dimostrativo sulle difficoltà che i non vedenti  incontrano nell’eseguire le gestualità tecniche con un pallone che non vedono ma che sentono. I giocatori saranno affiancati dagli allievi e da qualche volontario degli amatori che a loro volta saranno chiamati a svolgere in forma estremamente ludica alcune esercitazione propedeutiche su come praticare un calcio al buio: conduzione palla, trasmissione e tiri. A conclusione, come in ogni allenamento che si rispetti, abbiamo voluto calendarizzare una vera partita tra le parti. Tutti i giocatori vedenti si affronteranno sul campetto sintetico con una benda sugli occhi e proveranno l’emozione di farsi guidare solo dalla voce degli istruttori e dal suono attraente del pallone. Da cui il titolo della giornata. Già perchè» chiude Colombo «Siamo abituati a vederlo il calcio. A vedere le azioni dei giocatori, le reazioni dei tifosi, il gioco, se abbiamo segnato o difeso la palla. I non vedenti il calcio lo sentono: ascoltano i suoni dei tifosi che esultano quando fanno gol, il rumore della palla quando devono fare un’azione, i suggerimenti dei tecnici, il proprio corpo. Ecco che il gioco del calcio emette dei suoni che tutti dovremmo imparare a sentire, se davvero vogliamo capire».

 

La sensibilità dell’A.C. Crema 1908 rispetto al tema della disabilità era già ben nota e ce lo ricorda proprio Colombo: «Il Crema, capofila del progetto Sportabilità, con questo evento si propone di comunicare quanto già sostiene da tempo: il calcio deve essere di tutti. Vorremmo che lo sport sia il mezzo con cui si verifichino con sempre più frequenza aggregazioni, confronti, esperienze condivise fino a trasformare la relazione quotidiana tra disabile e normodotato in prassi. È la finalità di Sportabilità, il progetto partecipato da altre sette realtà territoriali del terzo settore che condividono con noi la medesima mission. La strada è ancora lunga ma, passo per passo, stiamo avanzando nella direzione giusta».

 

La giornata continuerà con la tavola rotonda “No all’azzardo nello sport” delle 18.30 presso la sala conferenza del Centro Sportivo San Luigi e in cui interverranno  diversi attori: Angela Beretta, assessore al welfare e vicesindaco del Comune di Crema, Marco Cassinotti, presidente della Pastorale sociale e del lavoro Diocesi di Crema, don Stefano Savoia in rappresentanza del Servizio per la Pastorale Giovanile Diocesi di Crema (PGO), don Giorgio Zucchelli, direttore de Il Nuovo Torrazzo, Michele Gennuso, presidente del Consultorio famigliare diocesano. Si aprirà un confronto sulla decisione della FIGC di far sponsorizzare le nazionali di calcio da parte di Intralot, multinazionale dell’azzardo.

Si chiuderà la serata con il trasferimento al Centro Culturale Sant’Agostino, dove in Sala Pietro d Cemmo il Coni Cremona consegnerà le benemerenze sportive della provincia. L’A.C. Crema 1908 verrà premiata con la stella d’oro al merito sportivo.