CREMA – Il progetto Sportabilità si arricchisce di un’altra iniziativa. In realtà l’Atelier della creatività Ticonzero di Altana esisteva già nella programmazione di Sportabilità ma era dedicato ai ragazzi autistici. Con il 2018 l’atelier, grazie alla collaborazione dell’associazione Tartavela, apre alle persone con disturbi psichici e relazionali. È quanto presentato ieri pomeriggio in conferenza stampa al Centro Giovanile Opera Pia San Luigi, già partner di Sportabilità e luogo in cui si svolge anche l’Atelier. A parlarne i protagonisti: Massimiliano Gnatta, direttore generale dell’A.C. Crema 1908 ente capofila di Sportabilità, Maria Grazia Donida, coordinatrice della cooperativa Altana , Stefania Silva, presidente dell’associazione Tartavela, oltre allo staff professionale composto da Silvia Bertorelli, Elisa Ventura, Silvia Bonomini e Nicole Sarti.
L’idea dell’Atelier è quella di utilizzare l’arte come strumento d’inclusione. Laboratori pensati per permettere anche alle persone meno fortunate di esprimersi attraverso l’arte, di socializzare e di farlo in un luogo sicuro, protetto e frequentato. L’obiettivo è quello di far raggiungere ai ragazzi un buon grado di contenimento delle emozioni e di sicurezza in sé stessi verso un più lungo percorso di autonomia. Due gruppi, quello dei ragazzi autistici e quello delle persone con disturbi psichici, si incontrano una volta alla settimana la San Luigi e un venerdì al mese in programma c’è anche l’aperitivo, un momento immaginato per permettere anche ai genitori dei ragazzi partecipanti di partecipare e concedersi una serata ludica.
La conferenza stampa è stata anche un’occasione per tracciare un bilancio del progetto Sportabilità che volge al termine della sua fase sperimentale. A breve dovrà camminare da solo, vale a dire senza più i contributi della Fondazione Cariplo e della Regione. «I presupposti ci sono tutti» ha detto Massimiliano Gnatta, dg dell’A.C: Crema 1908 ente capofila del progetto «i cambiamenti in positivo del centro San Luigi sono visibili e gli utenti ci chiedono di continuare. Il progetto Sportabilità è stata un’esperienza unica e positiva che merita di continuare». Rientrano nel Progetto Sportabilità, oltre all’AC Crema capofila e ad Altana, il centro Giovanile Opera Pia San Luigi, l’Anffas, Filikà, Scaccomatto, Krikos, Igea. Unità Operativa di Neurospichiatria Infantile e Psichiatria dell’Ospedale Maggiore di Crema, Mai stati sulla luna?Onlus.